SEO 2024: le tattiche vincenti per conquistare Google

ZMOT LAB

Quanto conta la SEO nel 2024 per distinguerti nel mondo dei contenuti online? Più o meno quanto indossare una giacca riflettente per renderti visibile in una strada buia a notte fonda: è indispensabile. La Search Engine Optimization, o ottimizzazione per i motori di ricerca, è l’insieme di pratiche che permette a blog e siti web di farsi trovare facilmente online. Senza contenuti ottimizzati SEO il tuo sito rischia di finire nelle retrovie dei risultati di ricerca, ignorato dagli utenti che si fermano ai primi 20 risultati. Esatto, tutti. Ma in cosa consistono le pratiche SEO e come cambieranno nei prossimi mesi? Ecco tutte le strategie più efficaci per scalare posizioni su Google secondo le tendenze SEO 2024.

Le migliori strategie di ottimizzazione SEO nel 2024

Inizialmente, per conquistare la prima pagina nei risultati di Google bastava infarcire i propri contenuti con la parola chiave corrispondente alla ricerca. Fortunatamente, nel tempo i criteri sono cambiati, assecondando le esigenze di chiarezza e leggibilità che migliorano l’esperienza degli utenti. I continui aggiornamenti degli algoritmi dei motori di ricerca e l’introduzione di nuove tecnologie porta ogni volta a un’evoluzione delle tecniche SEO più efficaci. In particolare, per ben posizionarti online nel 2024, dovrai ricordare questi capisaldi:

1. E.E.A.T. è ancora la formula del successo online

E.E.A.T. è l’acronimo di Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness (Esperienza, Autorevolezza, Competenza e Affidabilità). Sulla base di questi criteri, perfezionati nel 2021, Google giudica la qualità di un contenuto. Questo significa che per ogni ricerca dell’utente, il motore di ricerca tende a mostrare per primi i contenuti che dimostrano:

Un'esperienza reale e diretta sull'argomento
Una competenza maturata con la formazione e/o l'esercizio
Un'identità autorevole e riconosciuta in un determinato campo
La comprovata credibilità che deriva dalla trasparenza delle informazioni, dalla loro completezza e dalla sicurezza che il sito web garantisce

Per realizzare testi e contenuti efficaci dal punto di vista dell’ottimizzazione SEO è quindi indispensabile tenere conto di tutti questi aspetti. Per esempio saranno ritenuti ottimi contenuti quelli che contengono recensioni autentiche, sono scritti in modo accurato e completo, vengono citati da esperti del settore e sono pubblicati su siti web ben strutturati.

2. Ma anche la A.E.O. è una sigla che devi conoscere

Da quando l’Intelligenza Artificiale (I.A.) e le tecnologie generative sono entrate a far parte del nostro mondo anche le ricerche online si sono adeguate. Sempre più spesso un utente riceve la risposta alla propria ricerca su Google senza neanche dover cliccare sul sito web. Oltre a seguire i criteri dell’E.E.A.T. dovrai quindi tenere conto del A.E.O. (Answer Engine Optimization), ovvero l’ottimizzazione dei contenuti per fornire risposte immediate. Questo significa considerare due aspetti fondamentali nella tua strategia SEO 2024:

I rich snippet

Sono gli elementi aggiuntivi che arricchiscono le stringhe di testo visibili agli utenti sotto al titolo di ogni sito web nella pagina dei risultati di ricerca (SERP). Per esempio, le stelline di valutazione sotto al nome di un ristorante o il tempo di preparazione sotto al titolo di una ricetta. Più sono ricchi, più il tuo contenuto si posizionerà tra i primi risultati e avrà probabilità di essere cliccato dagli utenti per un approfondimento.

L'intenzione di ricerca dell'utente

anziché limitarti a chiederti quale parola chiave potrebbe cercare, prova a immaginare perché la sta cercando e quali altre informazioni potrebbero essergli utili. Inseriscile nei tuoi contenuti e sfrutta le parole chiave correlate alla principale per ottimizzare il testo in modo sensato e non ripetitivo.

3. La ricerca vocale ha la coda lunga

L’intenzione di ricerca degli utenti è alla base anche della ricerca vocale, modalità sempre più utilizzata da quando esistono assistenti vocali come Siri, Google e Alexa. A differenza delle ricerche scritte nella barra dei motori di ricerca, le ricerche vocali di solito seguono un linguaggio molto più naturale. Non chiedi ad Alexa “Ristorante vegano Firenze” ma “Quali sono i ristoranti vegani migliori a Firenze centro?”. Per intercettare questo tipo di ricerche vale lo stesso principio di ottimizzazione SEO del punto sopra. Pensa alle informazioni specifiche che possono servire all’utente e usale per individuare parole chiave a coda lunga da inserire nel contenuto.

4. Il mobile è un punto fermo

Il traffico da dispositivo mobile ha ormai superato da tempo quello da desktop. Quindi è essenziale che il tuo sito web, o blog, o contenuto online, sia perfettamente fruibile da tablet e smartphone. Curiosamente esistono ancora siti che trascurano l’aspetto mobile first, escludendo tragicamente la fetta più ampia del mercato. Naturalmente la funzionalità da desktop e da mobile è anche uno degli elementi essenziali per conquistare l’algoritmo di Google, che considera l’accessibilità un criterio imprescindibile. Oltre alla leggibilità dei contenuti sui diversi dispositivi assicurati che l’esperienza dell’utente sia soddisfacente anche dal punto di vista della navigazione. Un design responsive, che si adatta alle dimensioni e all’orientamento dello schermo, ti metterà al sicuro da spiacevoli inconvenienti.

5. Presto e bene vanno sempre insieme

Hai presente l’importanza della prima impressione al primo appuntamento? Sul web funziona più o meno allo stesso modo, ma senza possibilità di recuperare con la simpatia. Più della metà degli utenti, stando alle statistiche, abbandonano le pagine web che non si aprono entro 3 secondi. Crudele? Forse. Ma se vuoi che il tuo sito o blog abbia una chance sarà meglio che il caricamento sia rapido e funzionale. L’ottimizzazione SEO del sito, immagini non pesanti, un hosting scelto accuratamente e una struttura ben studiata renderanno il tuo sito veloce proprio come piace al pubblico. E a Google.

6. Crea le giuste connessioni

Per fare una bella impressione contano anche i legami che ti distinguono e sui motori di ricerca non è molto diverso. Anche nel 2024 la qualità dei backlink, ovvero i link che rimandano ad altri siti, è tra i parametri da considerare per conquistare Google. Linkare un sito è come consigliarlo all’utente che scorre la tua pagina, quindi è importante che si tratti di un sito web affidabile e autorevole. Su questo punto l’aggiornamento dell’algoritmo non ha portato grossi cambiamenti, ma è sempre meglio non dimenticare di tenerne conto nei tuoi contenuti.

Ora hai tutte le dritte che ti servono per partire alla conquista di Google con la tua strategia SEO. Tuttavia, come in ogni relazione romantica, i buoni consigli vanno sempre testati sulla pratica. Al di là delle tendenze SEO 2024, monitora i risultati periodicamente in modo da correggere la rotta se necessario.

Vuoi un aiuto nell’analisi SEO e nell’ottimizzazione del tuo sito web? Contattaci e ci pensiamo noi!

Ti piacerebbe lavorare con noi per promuovere il tuo business?

Chiamaci a questo numero: 055.3897287